Lo studio si occupa anche di tutelare i propri assistiti che abbiano subìto gli effetti di una violazione di direttive UE.

Il fondatore, in particolare, ha ottenuto sentenze di condanna al risarcimento del danno contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri Italiana per violazione o non adeguata attuazione di direttive comunitarie in tema di equo compenso dei medici specializzandi e di vittime di reati violenti, tema purtroppo molto attuale in un contesto in cui aumentano delitti segnati dalla violenza gratuita e non collegata alla criminalità organizzata.