Vittime del terrorismo e della criminalità organizzata

Da 30 anni il nostro studio legale si occupa di tutela dei diritti delle vittime della criminalità organizzata. La nostra missione è rappresentare con  determinazione chi ha subito le conseguenze della violenza mafiosa, accompagnando le vittime e i loro familiari in ogni fase del percorso che li porta a conseguire i benefici previsti dalla legge.

I benefici per le vittime di mafia

Le vittime di mafia e i loro familiari hanno diritto, per eventi anche risalenti nel tempo, a diverse forme di tutela e risarcimento:

  • accesso al Fondo di Solidarietà per le vittime di reati di tipo mafioso;
  • elargizioni economiche una tantum;
  • assegni vitalizi per i familiari superstiti;
  • assistenza psicologica e sanitaria;
  • benefici di natura previdenziale;
  • agevolazioni in ambito lavorativo e scolastico.

I benefici ulteriori per le vittime del terrorismo. Le vittime innocenti delle stragi mafiose

Storicamente, le tutele previste per le vittime del terrorismo sono state più ampie rispetto a quelle riconosciute alle vittime di mafia.

A titolo esemplificativo si indicano :

  •  incremento del 7,5% della retribuzione pensionabile, con le decorrenze di legge;
  • aumento figurativo di 10 anni di anzianità contributiva ed esenzione IRPEF sui trattamenti pensionistici, con le decorrenze di legge.

I risarcimenti spettanti ai familiari. Il ruolo del fondo di garanzia.

La giurisprudenza della Cassazione ed anche le tabelle di Milano tendono a limitare gli importi dei risarcimenti in casi non sufficientemente illustrati ricorrendo a formule standardizzate. Ciò esalta il ruolo dell’avvocato che deve, prima di avviare l’azione, intervistare tutti i soggetti coinvolti per cogliere tutti gli aspetti del danno patrimoniale (in primo luogo il mantenimento che la vittima avrebbe assicurato ai congiunti) e non patrimoniale (sofferenza interiore, mutamento delle abitudini di vita) anche di tipo psichico. In questo caso il disturbo post-traumatico che deve essere accertato con criteri medico-legali.
La violenza premeditata, se adeguatamente rappresentata, dovrebbe portare a superare i massimi tabellari.

Vittime di stragi mafiose. Una vittoria storica

Il nostro studio ha recentemente* ottenuto un importante riconoscimento dal Tribunale di Palermo il quale ha, in accoglimento della nostra richiesta, equiparato una strage di matrice mafiosa ad un atto terroristico. Questa sentenza potrebbe rappresentare un punto di svolta nella tutela delle vittime di  stragi di mafia, consentendo loro di accedere alle stesse forme di tutela previste per le vittime del terrorismo.

*questo articolo è stato scritto ad aprile 2025

Il nostro approccio

Empatia

Comprendiamo profondamente il dolore e la sofferenza che accompagnano chi ha subito la violenza delle mafie. Ogni storia è unica, ogni perdita insostituibile. Il nostro impegno nasce dalla consapevolezza che dietro ogni pratica c'è una persona che ha affrontato un trauma profondo.

Solo immedesimandosi con le sofferenze dei congiunti delle vittime è possibile rappresentare adeguatamente in giudizio le ferite che la violenza mafiosa ha inferto a una famiglia e ottenere un risarcimento adeguato per quanto sempre insufficiente a compensare una perdita affettiva incommensurabile.

Rispetto

Mettiamo il cliente al centro del nostro lavoro. Rispettiamo i suoi tempi, le sue esigenze e le sue decisioni. Crediamo che un rapporto di fiducia reciproca sia la base fondamentale per un'assistenza legale efficace.

Trasparenza

Garantiamo chiarezza in ogni aspetto della nostra collaborazione. Dal primo incontro spieghiamo, se ne ricorrono le condizioni, dettagliatamente percorsi, costi preventivabili e possibilità di tutela. Non promettiamo risultati impossibili, ma siamo determinati ad ottenere tutto quello che una interpretazione conforme alla costituzione della legge deve assicurare, Per questo non ci siamo arresi anche di fronte a leggi, o a provvedimenti amministrativi ingiusti sollevando se del caso questioni di costituzionalità delle norme.